Nata in Danimarca negli anni Ottanta, e portato in Italia dalla Cooperativa sociale ABCittà, Biblioteca Vivente è un metodo innovativo per promuovere il dialogo, ridurre i pregiudizi e favorire la comprensione reciproca. È riconosciuta dal Consiglio d’Europa come buona prassi per il dialogo interculturale e come strumento di promozione dei diritti umani. Consente di affrontare gli stereotipi e sfidare i pregiudizi più comuni in modo positivo e costruttivo.
Nella realtà, infatti, le categorie non esistono, esistono solo le persone con le loro storie personali, le loro scelte e i motivi che le hanno determinate. Grazie a Biblioteca Vivente, i lettori possono entrare in contatto con persone con le quali nella quotidianità non avrebbero occasione di confrontarsi.
La IX e X edizione del Festival Internazionale di Culture e Tecniche Avanzate Leggendo Metropolitano sono stati il contesto ideale per presentare Biblioteca Vivente al pubblico cagliaritano e rivelare le potenzialità dello strumento. Il percorso di formazione dei libri umani e l’organizzazione dell’evento si sono concentrati nelle stesse giornate del Festival, con l’obiettivo di coinvolgere un gruppo di potenziali libri umani in un seminario formativo comprensivo dell’evento aperto al pubblico, da realizzarsi nelle giornate conclusive del Festival.
Il progetto ha ruotato attorno all’individuazione di quelli che sono i temi che riconosciuti come maggiori calamite di pregiudizi e luoghi comuni, la selezione di un gruppo di libri umani che li rappresentino e la realizzazione di un contesto che permetta agli stessi di lasciarsi sfogliare dai lettori.
Il coordinamento e l’adattamento progettuale al contesto cagliaritano è di Saverio G. Gaeta
Segreteria Organizzativa: Alessandra Pinna
Photogallery by Prohairesis